Come si calcola
La tariffa è costituita da una quota fissa e una quota variabile. La quota variabile si riferisce agli svuotamenti del contenitore del secco non riciclabile, ne consegue che più frequentemente viene esposto il contenitore di colore verde, più si paga.
- TARIFFA FISSA
La quota fissa è annuale, copre i costi generali del servizio di raccolta e smaltimento e i servizi svolti per la collettività (come lo spazzamento delle strade, la pulizia del territorio, lo svuotamento dei cestini pubblici, ecc.).
- TARIFFA VARIABILE
La quota variabile è rapportata alla quantità di rifiuto secco non riciclabile conferito e copre i costi di raccolta e smaltimento di tale rifiuto.
- ATTENZIONE
Rispetto alla quota variabile della tariffa, tutti gli utenti sono tenuti a pagare comunque un numero di svuotamenti minimi del contenitore del secco non riciclabile (quota variabile minima), determinati in base ai componenti del nucleo familiare misurati all’ultimo giorno del periodo di fatturazione.
Dal 2025 le tariffe vengono determinate dal Consiglio di Bacino Dolomiti in qualità di Ente di governo dell'ambito territoriale ottimale al quale partecipano tutti i Comuni della Provincia di Belluno. La tariffa viene riscossa ogni anno dal Consiglio Comunale di Ponte nelle Alpi e viene riscossa direttamente dalla Ponte Servizi srl quale soggetto gestore del servizio.
È inquadrata come corrispettivo per il servizio rifiuti in regime di applicazione dell’IVA, ne consegue che le utenze non domestiche possono portare in detrazione l’imposta sul valore aggiunto nella misura del 10%.
Le tariffe, approvate annualmente dal Consiglio di Bacino Dolomiti, devono garantire l’integrale copertura dei costi inerenti al servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani e sono calcolate in base al metodo di calcolo previsto nel Regolamento vigente per la disciplina della tariffa rifiuti urbani.